Occlusione dentale: diagnosi e trattamento
Scopri i servizi avanzati di diagnosi e trattamento dell’occlusione dentale presso il nostro studio dentistico a Lugano: diagnosi precise e trattamenti personalizzati per correggere malocclusioni e garantire l’allineamento perfetto dei tuoi denti.
Prenota visitaCos’è l’occlusione dentale?
La prevenzione del cavo orale attraverso una corretta igiene è una pratica di fondamentale importanza per evitare la formazione non solo delle patologie orali ma soprattutto per il mantenimento di una buona condizione di salute generale.
L’occlusione dentale consiste nella chiusura delle due arcate. Ne esistono varie tipologie, classificate secondo tre classi: prima, seconda e terza classe. Le ultime due sono annoverate tra le cosiddette malocclusioni.
Come viene effettuata la diagnosi dell’occlusione dentale?
La diagnosi dell’occlusione dentale viene fatta per mezzo del Teethscan, si tratta di un dispositivo medicale wireless in grado di rilevare in modo semplice, rapido e non invasivo, i parametri dell’occlusione dentale grazie all’utilizzo di 4 sonde, applicate con elettrodi adesivi, poste in prossimità dei muscoli temporali anteriori e masseteri del paziente, che analizzano gli impulsi elettrici provenienti dall’attività di tali muscoli.
L’esame si effettua mediante due prove di misurazione dell’attività muscolare:
- La prima, di calibrazione, prevede l’utilizzo di due rulli salivari frapposti tra le arcate a massima intercuspidazione ovvero, serrando il più possibile il morso.
- La seconda si effettua sfruttando invece la naturale intercuspidazione delle arcate dentali e consente di rilevare i parametri dell’intera superficie occlusale.
Ciascuna prova dura 5 secondi, al termine dei quali, il dispositivo Teethscan elabora i valori registrati dall’attività muscolare e fornisce all’odontoiatra parametri accurati e oggettivi dell’occlusione dentale del paziente, attraverso una rappresentazione grafica chiara che gli permette di mostrare al paziente la propria condizione occlusale e gli interventi necessari a migliorarla.
Il Teethscan è affidabile:
È un innovativo strumento di analisi, scientificamente validato, che permette al dentista di eseguire un’analisi estremamente meticolosa e non invasiva della condizione occlusale del paziente e pianificare gli interventi oltre che valutarne l’efficacia.
Il dentista può finalmente misurare ciò che fino ad oggi era osservabile solo con l’esame obiettivo e non era invece quantificabile e confrontabile nel tempo. Teethscan fornisce infatti informazioni oggettive rispetto alla condizione di partenza del paziente e ai risultati ottenuti.
Questo strumento è indispensabile soprattutto durante una riabilitazione protesica, per verificare che l’occlusione sia in linea e che il paziente non abbia disturbi muscolari e a carico dell’articolazione temporo mandibolare.
Vuoi avere maggiori informazioni sul trattamento? Contatta lo studio dentistico NioDent per prenotare il tuo primo appuntamento. Il nostro team di medici dentisti sarà felice di fornirti tutte le informazioni e indicarti i trattamenti più adatti al tuo caso specifico.
Domande frequenti
Presso il centro dentistico Niodent, è possibile effettuare un’analisi del bilanciamento occlusale anche attraverso l’uso di uno specifico dispositivo medicale: il Teethscan.
Il Teethscan è un dispositivo medicale wireless in grado di rilevare in modo semplice, rapido e non invasivo, i parametri dell’occlusione dentale grazie all’utilizzo di 4 sonde, applicate con elettrodi adesivi, poste in prossimità dei muscoli temporali anteriori e masseteri del paziente, che analizzano gli impulsi elettrici provenienti dall’attività di tali muscoli.
L’esame si effettua mediante due prove di misurazione dell’attività muscolare. La prima, di calibrazione e la seconda si effettua sfruttando la naturale intercuspidazione delle arcate dentali.
L’occlusione dentale rappresenta l’allineamento e il contatto tra i denti superiori e inferiori quando la bocca si chiude o durante la masticazione. Questo concetto è fondamentale in odontoiatria e ortodonzia poiché un corretto allineamento occlusale è vitale per la salute orale, la funzionalità masticatoria e l’estetica del sorriso.
Cos’è l’occlusione dentale
L’occlusione dentale si riferisce alla modalità con cui i denti superiori e inferiori si incontrano e si allineano quando la bocca si chiude. Un corretto allineamento occlusale assicura una distribuzione equilibrata delle forze masticatorie, proteggendo i denti da usura e danneggiamento precoce. L’occlusione può essere influenzata da diversi fattori, inclusi quelli genetici, ambientali e relativi a comportamenti specifici come il succhiare il dito o l’uso prolungato del ciuccio. Tra i termini tecnici utilizzati per descrivere le varie tipologie di occlusione, troviamo l’occlusione ideale, il morso aperto, il morso crociato e l’overbite. Ogni condizione può avere implicazioni specifiche sulla salute orale e sulla funzionalità masticatoria.
Prossimamente, approfondiremo le conseguenze di un’occlusione dentale impropria e le strategie di trattamento disponibili.
Implicazioni di un’occlusione impropria
Un’occlusione impropria può portare a una serie di problemi dentali e di salute generale. Dall’usura prematura dei denti, alla malattia parodontale, fino a difficoltà nella masticazione e nel parlare. In alcuni casi, può anche causare dolore e disfunzione dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM), portando a sintomi come mal di testa, dolori al collo e ronzii o clic nell’articolazione. La diagnosi precoce e il trattamento delle malocclusioni sono quindi cruciali per prevenire queste complicazioni.
Il prossimo paragrafo esplorerà le tecniche e gli approcci di trattamento attuali per correggere l’occlusione dentale.
Tecniche di trattamento dell’occlusione dentale
Il trattamento dell’occlusione dentale impropria può variare notevolmente in base alla gravità del caso e alle esigenze individuali del paziente. Le opzioni di trattamento includono l’utilizzo di apparecchi ortodontici, come brackets tradizionali, allineatori trasparenti, e in alcuni casi, interventi chirurgici ortognatici. L’obiettivo è ristabilire un allineamento occlusale corretto, migliorando così la funzione masticatoria e l’estetica del sorriso.
Successivamente, discuteremo l’importanza di un approccio multidisciplinare nel trattamento dell’occlusione dentale e come la collaborazione tra professionisti possa offrire i migliori risultati.
L’importanza di un approccio multidisciplinare
Un approccio multidisciplinare è fondamentale nel trattamento delle malocclusioni, coinvolgendo odontoiatri, ortodontisti, chirurghi maxillo-facciali e, in alcuni casi, fisioterapisti. Questo consente di affrontare non solo gli aspetti estetici e funzionali dell’occlusione dentale ma anche eventuali problemi correlati alla salute generale del paziente. La collaborazione tra specialisti assicura un piano di trattamento personalizzato e integrato, ottimizzando i risultati e migliorando la qualità della vita dei pazienti.
Occlusione dentale corretta e scorretta
Un’occlusione dentale corretta si verifica quando i denti superiori e inferiori si allineano perfettamente, permettendo una distribuzione uniforme delle forze masticatorie e garantendo una funzione orale ottimale. In questa condizione ideale, i molari si incastrano tra loro come le parti di un puzzle, gli incisivi superiori coprono leggermente quelli inferiori in senso verticale e ciò consente una masticazione efficiente, una corretta fonazione e una minore usura dei denti.
Al contrario, un’occlusione scorretta, o malocclusione, si verifica quando esiste un disallineamento tra i denti superiori e quelli inferiori. Questo può manifestarsi in diverse forme, come il morso aperto, il morso crociato, l’overbite (o sopraccusione) e l’underbite (o sotto-morsione). Queste condizioni possono portare a complicazioni come difficoltà nella masticazione e nel parlare, usura anormale dei denti, dolore all’articolazione temporo-mandibolare (ATM) e problemi estetici.
L’importanza di identificare e correggere precocemente un’occlusione scorretta sarà ulteriormente esplorata nelle sezioni riguardanti le classi di occlusione dentale e il loro impatto sulla postura.
Occlusione dentale: classi
L’occlusione dentale viene classificata in tre principali categorie, note come classi I, II e III, in base alla relazione tra le arcate dentarie superiori e inferiori:
- Classe I: Considerata l’occlusione normale, si caratterizza per una corretta relazione tra molari e canini, con una leggera sovrapposizione degli incisivi superiori su quelli inferiori. Questa classe non implica necessariamente la perfezione estetica o funzionale, ma indica una relazione mandibolare generalmente sana.
- Classe II: Caratterizzata da una sovraccusione, dove la mandibola è retrusa rispetto alla mascella. Questa classe si divide ulteriormente in Divisione 1, dove gli incisivi superiori sono protrusi, e Divisione 2, con incisivi superiori inclinati verso l’interno. La Classe II è spesso associata a problemi funzionali e estetici.
- Classe III: Si verifica quando la mandibola è avanzata rispetto alla mascella, portando a un sotto-morso. Questa condizione può essere dovuta a una crescita eccessiva della mandibola, a una crescita insufficiente della mascella, o a entrambe.
La comprensione delle classi di occlusione è cruciale per la diagnosi e il trattamento ortodontico, che verrà approfondito nel contesto dell’occlusione dentale e della postura.
Occlusione dentale e postura
L’occlusione dentale può influenzare la postura e viceversa, poiché la posizione della mandibola incide sull’allineamento generale del corpo. Un’occlusione impropria può portare a compensazioni posturali, dove il corpo cerca di mantenere un equilibrio ottimale per ridurre il disagio o il dolore. Questi adattamenti possono causare tensione nei muscoli del collo, delle spalle e della schiena, potenzialmente portando a dolore cronico e disfunzioni muscolo-scheletriche.
La correzione di una malocclusione attraverso trattamenti ortodontici o chirurgici può avere effetti positivi non solo sull’allineamento dei denti ma anche sulla postura del corpo. Un approccio interdisciplinare, che coinvolga dentisti, ortodontisti e fisioterapisti, è spesso necessario per affrontare queste complesse interazioni tra occlusione dentale e postura corporea, assicurando un approccio olistico alla salute del paziente.
In sintesi, l’occlusione dentale rappresenta un aspetto fondamentale della salute orale e generale, con implicazioni che vanno oltre la semplice estetica del sorriso. Un approccio proattivo alla prevenzione, una diagnosi accurata e un trattamento tempestivo e personalizzato sono essenziali per assicurare il benessere occlusale e, di conseguenza, migliorare la qualità della vita dei pazienti. L’odontoiatria moderna, con il suo costante progresso tecnologico e la crescente enfasi sulla collaborazione interdisciplinare, offre oggi strumenti avanzati e soluzioni innovative per affrontare con successo le sfide poste dalle malocclusioni, garantendo trattamenti sempre più efficaci, meno invasivi e più confortevoli per il paziente.
La salute occlusale influisce non solo sull’estetica e sulla funzione masticatoria ma anche sulla salute generale dell’individuo, inclusa la qualità del sonno e la postura. Disturbi come l’apnea notturna e la sindrome dell’articolazione temporo-mandibolare possono avere radici in un’occlusione impropria, rendendo cruciale l’identificazione e il trattamento precoce di queste condizioni.
La prevenzione gioca un ruolo chiave nella gestione dell’occlusione dentale. Abitudini come la masticazione bilaterale, il mantenimento di una buona igiene orale e visite regolari dal dentista possono prevenire o limitare lo sviluppo di malocclusioni. Educazione e consapevolezza sulla salute orale dovrebbero essere promosse fin dalla giovane età, sottolineando l’importanza di trattamenti ortodontici tempestivi quando necessario.